Teatro

PRESENTATO IL CARTELLONE 2011-2012 DEL CTB DI BRESCIA

PRESENTATO IL CARTELLONE 2011-2012 DEL CTB DI BRESCIA

È  stata presentata pochi giorni fa la stagione 2011-2012 del teatro Stabile CTB di Brescia. Una stagione esclusivamente basata su spettacoli di prosa, come da tradizione della struttura. Il cartellone prevede sia titoli nuovi di produzione dello Stabile stesso sia "Classici" e "Altri Percorsi", per un totale di 21 proposte.

Ovviamente, non essendo ancora stati rivelati prezzi e altre iniziative collaterali del Sociale, si invita a pazientare fino a settembre per avere una panoramica più ampia e definitiva in merito.
In questa sede si preferisce affrontare più da vicino le "Nuove Proposte" entrate in cartellone.

E sarà proprio una New Entry ad inaugurare la nuova stagione. Martedì 8 novembre, infatti, Franco Branciaroli debutterà con l'opera "Servo di Scena", per il quale è regista ed interprete. Si tratta della fortunata commedia scritta dal drammaturgo trapiantato a Londra, Ronald Harwood (sceneggiatore anche de "Il Pianista") dalla quale, nel 1983, venne tratto l'omonimo film di cui Harwood curò personalmente la sceneggiatura, ottenendo l'ambita candidatura agli Oscar.

Altra nuova produzione, in scena questa volta al Santa Chiara, vede alla regia Paolo Bessegato. "Sacra Familia" è il titolo, mentre l'autore Achille Platto ha voluto, con questo testo, ridarci una visione più vicina ai giorni nostri della Sacra Famiglia, appunto, in cui Giuseppe è un po' il fulcro della vicenda. C'è da segnalare, a proposito, l'uso del dialetto bresciano (che però non compromette la comprensibilità dello spettacolo) e il
fatto che questo abbia già fatto il suo debutto nei giorni scorsi al Teatro Carignano di Torino, in occasione della XVI edizione del Festival delle Colline Torinesi.

Si passa poi ad affrontare il problema dell' "Apocalisse" nello spettacolo che trae ispirazione dall'ultimo libro della Bibbia, Apocalisse, e che fa parte della trilogia della «spiritualità» composta da Lucilla Giagnoni, qui anche interprete pronta ad indagare sul vero significato della "Fine" che, in realtà, potrebbe essere anche qualcos'altro.

Le ultime due nuove produzioni sono "Antigone", di e con Elena Bucci e Marco Sgrosso che prendono spunto per il loro spettacolo dal mito di Sofocle, e "Alla ricerca della fiaba perduta" che, già dal titolo, prelude essere uno spettacolo adatto ai più piccoli.

Alle nuove produzioni si affiancono i "Classici", opere, più o meno famose di grandi del panorama letterario mondiale. Di seguito alcuni autori e le loro opere in programma: Balzac ("L'affarista"), Hugo von Hofmannsthal ("Elektra"), Schiller ("I Masnadieri"), Brecht ("La resistibile ascesa di Arturo Ui"), Molière e Goldoni ("I Rusteghi"). A completare la corposa stagione di prosa la categoria "Altri percorsi".